username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Carezzami

Carezzami come candido
Velo virgineo
Di nuovo ed ancora
Come scrittoio libero
In un mormorio, probabile
Dimenticando, forse
Il colore dei mie occhi

Immaginare l'ancora mai udito
Le ciglia intirizzite smunte
Di nuovo un alba ed è ancora freddo

Ed altro tempo, caldo
Approda il tremito e racconto.
Istruire non è capire afferrare
Non è circolare e da tutti

Non è utile la taccagneria di verbo
né l'elemosinare di carezze

Ho preferito sonnecchiare
Fra le mani e la bocca
E dalla bocca alle mani
Fra un lieve sonno d'amore
In un tempo infinito

 

0
0 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

0 commenti:


Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0