username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Il segno della matita

Su questa lapide di pietra
sfiorata dal sole sttembrino
si riflette l'immagine del mondo.
In questa scuola di memoria
strano come la morte fiorisca,
poi il durare dei giorni
appassisce nel durare nel tempo
quindi riprende colore
così per un atto d'amore,
oppure è un atto rituale
un seme di colpa
un bisogno di raccontare
il concerto delle stagioni:
le nevi cantano l'inverno
i fiori cantano la primavera
le vele cantano l'estate
le foglie cantano l'autunno.
Nella confusione corale
si perde tremulo l'eco,
nel libro si chiude
la vibrazione della parola,
il segno di una matita
ha riempito il vuoto del silenzio.

 

0
2 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

2 commenti:

  • Anonimo il 15/11/2013 15:05
    molto bella e malinconica... davvero bravo
  • Caterina Russotti il 15/11/2013 13:21
    il segno di una matita che racconta una storia... le stagioni passano... la vita volge al fine... ma quel segno di matita, seppur chiaro e leggero rispetto ad una penna.. ha lasciato il suo segno riempiendo gli spazi vuoti di quel libro... di quella storia narrata nelle sue pagine. stupenda

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0