Tutti quegli spazi dentro
tutti quegli spazi fuori
ormeggi recisi
sipari impolverati
sciabordii
cloni
Vedi, mia cara,
stamane è un altro impatto
un altro governo al becchime
un altro sfregio
sei ancora convinta che titubare
perdoni un controllo fittizio?
Solo a morte presunta si tenta di rianimare
ritenersi vivo può illudere di respirare
resta solo per un attimo
ma non restare
possiedi l'inestimabile
nel desiderare
Tutti quei rumori dentro
tutte quelle voci fuori
ammalata ancora e ancora
la cura sfugge al tuo possesso
sarai immortale solo adesso...