Mare tempestoso
mi circonda.
Resisto.
A grandi bracciate
raggiungo
la sicura isola
di mia fede.
Guardo.
Mi fermo.
Ora ride d'azzurro
il mare di mia vita.
La sponda dorata oltre la tempesta di dolore. Il lido salvifico, forse un rifugio in noi stessi o nell'affetto di chi ci è vicino. Bella
Anonimo il 19/11/2013 20:01
Una grande forza interiore dona all'autrice la capacità di resistere al mare tempestoso della vita che l'avvolge tutta. Raggiunta "l'isola di fede sicura", porge lo sguardo attorno, ove la serenità si mostra nell'azzurro colore delle metaforiche acque marine dell'esistenza sua.