username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

La solitudine dell'animo

Il cuore triste e stanco,
rassegnato accetta questa solitudine,
in una vita spenta, priva di emozioni.
Sola con le mie disillusioni,
ormai niente mi aspetto.
Ho in mano la mia vita e so che sono sola,
non c'è calore umano né amore di persona.
Rimboccar le maniche devo e cercar nel mio animo,
il bene che mi voglio, su cui posso contare.
Questa è la sicurezza della mia vita triste,
la forza che ho in me stessa, che mai deve mancare.

 

3
2 commenti     8 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

8 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Nicola Lo Conte il 16/12/2013 17:18
    "Il cuore triste e stanco,
    rassegnato accetta questa solitudine"
    Cara A. Rita, posso sentire la tua tristezza... hai ragione, occorre imparare a rispettare e amare noi stessi, tuttavia guarda sempre al domani con fiducia e, magari, quando meno te lo aspetti, la vita ti sorprenderà.
  • Anonimo il 16/12/2013 17:17
    "Il cuore triste e stanco,
    rassegnato accetta questa solitudine"
    Cara A. Rita, posso sentire la tua tristezza... hai ragione, occorre imparare a rispettare e amare noi stessi, tuttavia guarda sempre al domani con fiducia e, magari, quando meno te lo aspetti, la vita ti sorprenderà.
  • Alessandro il 26/11/2013 23:43
    Per trovare l'amore altrui è necessario innanzitutto ritrovare l'amor proprio. Bei versi.
  • Anonimo il 26/11/2013 16:58
    Meno male che non avevo armi a portata di mano, altrimenti dopo le prime righe mi sarei suicidato per l'angoscia. Poi ho letto la fine e mi sono un po' rincuorato. Sì Annettarita, non deve mai mancare il desiderio di volersi bene e il rabbocco delle maniche, se poi puoi rabboccarci pure un po' di vino, allora sarà tutto più bello.
    Grande Annarita!
  • Auro Lezzi il 26/11/2013 16:56
    Alè Alè... Meravigliosa Annarita... Jammo jà...
  • Anonimo il 26/11/2013 16:52
    Cara la mia AnnaRita! Mi viene voglia di abbracciarti forte, forte!
    È importante volersi bene e cercare di rimboccarsi le mani, sempre e comunque... che non ti manchi mai la forza, mai!
    La poesia è molto triste e purtroppo... quanti si sentono e sono soli!
  • Caterina Russotti il 26/11/2013 15:42
    Meravigliosa poesia che infonde tristezza, ma che nasconde un desiderio d'amore profondo, la voglia di trovare una luce nuova e, l'amare se stessi è il primo passo verso quella luce.
  • Rocco Michele LETTINI il 26/11/2013 14:59
    ..."il bene che mi voglio, su cui posso contare:
    questa è la sicurezza della mia vita triste"!

    L'ho riassunta in un distico per plaudir quanto di umano c'è in sì amorevole verseggio... AMARE SE STESSI È L'UNICO FARMACO SALVIFICO D'UN OGGI DEGENTE...

2 commenti:

  • loretta margherita citarei il 27/11/2013 07:43
    poesia condivisa, ama te stesso con la stessa intensità che ami gli altri
  • Anonimo il 26/11/2013 13:24
    Brava, anzi bravissima, Anna Rita. Sempre da noi dobbiamo cominciare, mai dimenticando che nessuno, all'infuori di Dio per chi in Lui crede, ci è più vicino, di più e meglio ci può amare e concretamente aiutare a risolvere le maggiori, più penose difficoltà nostre... Compresa, però, quella che spesso si prova a dover chiedere anche un giusto, inevitabile aiuto altrui.

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0