"Gelo nell'animo nel cuor che solitario
vaga tra i resti degli affetti estinti
aleggiando in quel passato straordinario
ove l'umane gesta e li valor non furono mai vinti...
Quivi che invece è guerra dei potenti
e sono morti l'eroi e li cavalieri
vanno a morir sul campo gli innocenti
per folli e sporchi giochi di poteri...
Padre Celeste impavido e tenace
Angelo inerte nella malasorte
che hai combattuto per riportar la pace
vagando nei sentieri della morte
donaci gioia ravviva il sentimento
nel magico universo del profondo
non più quell'armi regine di tormento
non più l'elmetto ma amore per il mondo..."