Forzato non fui.
Non come marea,
che dà lassù è governata.
Ella s'aderge e decade
per lunare volontà,
l'oceano ha il vaglio chiuso.
Fui libero d'incatenarmi,
di congiungermi.
A lei io m'incatenai.
Lei,
l'incontrastato
paradisiaco florilegio
d'astrale passione.
Mi strinsi
all'eccelsa narrativa sua,
magistrale metrica
d'affabile puntualità.
Mi legai
all'antologia del
sorriso suo,
fervido eco d'amore
Narrarla è ardua missione.
A lei io m'incatenai,
realtà sue con la mie,
dense, agglomerate.
Mai più vera decisione.
La chiave della catena gettai,
rugginoso ne divenne il lucchetto,
perché al suo amore
mi saldai.