Inondato di mestizia mai più.
Pacato ora è il fiume.
Son le tue amorose blandizie
a far si che l'acqua scorra a te.
Valoroso rinfresco il tuo amarmi.
Ti emergi a me
come palafitta nella riviera,
piacevole abitazione da condividere,
perdutamente in entrambi.
Follemente coltivato il mio amarti.
Il piccolo nocciolo d'essenza
sé pian piano concretizzato
nella vasta pianura
d'amorevolezza quale valiamo.
Sei modella per l'esultanza di vita,
lei è la tua
accurata fotocopia,
autentica floridezza.
La pietra preziosa
che nel mio fiume fluttua e non affonda,
sorretta dall'animosa unione
dell'amarsi nostro genuino.