Anime disperse
a vicenda riprese
ecco che una luce si interseca
tra le pieghe dello spirito
impavido, indomito
Spasimi di vero ardore
ne cingono reciprocamente la comunione
Nel grigiore universale
come gigli nel letame
sorvolano gli spazi siderali
dimensioni ignote, astri nascenti
In questa comunanza d'anime
si imbevono fino allo sfinimento
spiccando il volo nell'etere
per risultare più liberi
Spiriti ribelli e agitati
contro la corruzione del mondo
la distruzione delle coscienze
la schiavitù degli individui
Momenti di pura estasi
ne avvolgono le viscere
come carboni ardenti
smaniosi di elevarsi
oltre le apparenze
le ipocrisie, le omologazioni
Dall'agio nulla si crea
dalla tribolazione nascono gigli
che coraggiosi sfidano le intemperie
si piegano e si rialzano
in un crescendo di battaglie
mai servi ma sempre devoti