Attende l'unica cinciallegra
alle soglie dell'anima
Si fermano di lato fantasticherie fatue
la cadenza della nostalgia di lato
gemito di dolore e poi alcune memorie
forse accenni di letizia
che adesso periscono
fra sagome scure d'estreme lacrime
Alcuni riflessi di specchi volanti
frantumati dal passaggio del tempo
a rimandarti di tanto in tanto
ciò che io arieggio
Conclusosi per far penare
per la caritatevole allocca speranza
d'un fiorente amore disperso
Palpito umano che s'aggiusta a Dio
lamentandosi in preghiere, a ricercar calore
per quei soffi lucidati in baci
smorzati dall'acida
che fermano l'ondeggio dei salici piangenti
aliti d'evasione
a rianimare lo spirito all'ultima odissea