Non afferro la musica
Del tuo cammino
Gli acciotolati sono soggiorni
Che non ascolto
Non mi rendono le soleggiate
Dei tuoi canti
Come un ombra
accorta e clandestina
Si dileguano
alla volta del suburbio
Ma ciò che è assente e
Ciò che pronuncia
L'inrrisorio di quel foglio
La dove il suo canto, il cognome
Il suo viale il suo cammino inquieto
La sua sembianza rimestata
Con frasi di sole e sogno
Se ancora esisti dove non ti inseguo ogn'ora