Domani
me ne vado,
in congedo dall'inferno,
fuggo lontano,
ma
non mi vuol lasciar andare
mi insegue
mi tortura
le sue mani sono ovunque
e i suoi graffi sono per sempre
Un acuto che grida tutto il non sopportabile in una quotidianità rabbiosa...
1 commenti:
Anonimo il 11/01/2014 18:27
Quando quello che dovrebbe essere amore per eccellenza è solo mania di possesso, gestione dell'altro come di cosa propria, a servizio delle proprie pretese malate... Allora si deve avere la forza di liberarsi ed essere finalmente sé stesso!