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Osservo (Riflessioni di un adolescente)

Talvolta

mi fermo a guardare

i passeri sulla neve,

o il mistero dei fiocchi

che scendono dal cielo.


Talvolta

mi fermo

a giocare coi miei pensieri,

coi miei sogni,

coi miei ideali,

per scoprirmi sempre più solo,

più consapevole e

non, forse, più triste.


Gli alberi, ricordo,

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4 recensioni:

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  • Caterina Russotti il 13/01/2014 17:08
    È la tua vita che scorre attraverso i rami di un albero, ma ricordati che le foglie cadute saranno il nutrimento dell'albero e linfa viva per le gemme che nasceranno... Meravigliosa Nicola.
  • Anonimo il 13/01/2014 14:52
    Riflessioni di un adolescente che la sapeva già lunga sulla realtà. Bravissimo Nicola!
  • Rocco Michele LETTINI il 13/01/2014 05:53
    Un poemetto riflessivo saggiamente costrutto... Osservazioni di vita da meditare... FELICE SETTIMANA
  • Vincenzo Capitanucci il 13/01/2014 04:55
    Essi come loro... anche io sono in attesa mistica... non sono forse quel passero... o quel fiocco di neve che scende dal cielo.. pronto ad esplodere in mille gemme su un ramo di un albero...

    molto bella Nicola... si sente che l'hai scritta in giovane età..

    questi versi..

    Molti di essi,
    tuttavia,
    non godranno di questa gioia...

    mi riportano ad un passaggio biblico... che dice.. non tutti saranno salvati... o che alcuni sono stati creati addirittura come figli di perdizione..

    un pensiero che mi ha sempre lasciato... come altri passaggi delle sacre scritture... perplesso... e che non ho mai condiviso...

    ma chi sei Tu uomo... dirà qualcuno... per giudicare...

    e sarò cenere,
    dopo aver regalato al vento

    tutte le mie lacrime...

10 commenti:

  • Nicola Lo Conte il 13/01/2014 17:40
    Grazie, Loretta, per avermi letto e per i tuoi graditi complimenti...
  • Nicola Lo Conte il 13/01/2014 17:39
    Grazie, Caterina, molto bella la tua lettura della poesia...
  • Nicola Lo Conte il 13/01/2014 17:35
    Ciao, Salvatore, grazie per avermi letto...
    Credo che la nostra anima e dunque la nostra sensibilità non si modifichino più di tanto nel corso della vita: acquisiamo solo più esperienza.
  • Nicola Lo Conte il 13/01/2014 17:31
    Grazie, Mariella, lieto ti sia piaciuta...
  • Nicola Lo Conte il 13/01/2014 17:29
    Carla, sei tanto carina con me... e la parte bambina di me sorride...
  • Nicola Lo Conte il 13/01/2014 17:24
    Caro Rocco, un poemetto? così insolitamente lunga ti è parsa questa mia poesia? Naturalmente scherzo e ti sono grato per le tue belle parole...
  • Nicola Lo Conte il 13/01/2014 17:22
    Caro Vincenzo, voglio ringraziarti per la tua bella recensione. Tu scrivi: "non tutti saranno salvati... o che alcuni sono stati creati addirittura come figli di perdizione"... mi permetto di darti la mia interpretazione. Credo, anche alla luce delle regressioni in altre vite, che faccio da anni, che l'anima impari attraverso le vite. In un passo del Vangelo un uomo chiede a Gesù: ma tu sei Elia che è tornato? E Lui risponde: no, Elia è già tornato come Giovanni Battista!
    Un caro saluto.
  • loretta margherita citarei il 13/01/2014 17:08
    molto profonda, bella , complimenti
  • Anonimo il 13/01/2014 14:21
    La vita narrata in versi mirabilmente costruiti. Molto bella!!!
  • Anonimo il 13/01/2014 08:46
    molto bello Nicola... un raccontare... la vita in versi di poesia... magnifica

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