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Fratello di corde

"Come stai?"
E abbozzasti tra i denti
il sorriso più dolce.
"Come stai?"
E la paura si sciolse
dentro al tuo abbraccio
di fratello di corde,
e con essa un dolore.
"Come stai?"
Te ne andavi
e tu lo sapevi,
te ne andavi
però sorridevi,
te ne andavi
e non lo sapevo,
te ne andavi
ed io non capivo,
te ne andavi
e non comprendevo
quanto già tu mi eri fratello.
Questa vita
che corre bastarda
e tra le dita ti sfugge
come fragile vento
è barista che ti girà il caffè
zuccherato al cianuro.
"Come stai?"
Ti vorrei poter dire
che stasera mi manchi,
che ti sento fratello,
anche oggi che ti porto nel cuore,
fratello di corde,
fratello maggiore.

 

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1 commenti     3 recensioni    

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3 recensioni:

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  • Caterina Russotti il 18/01/2014 11:08
    Un fratello di corde che vivrà sempre nel tuo cuore. Meraviglisa
  • Giulia Aurora il 18/01/2014 00:15
    Un legame forte che si instaura anche se non lo credevamo cosí forte bellissima chiusa
  • Alessandro il 17/01/2014 22:49
    Racconto sentito di un legame fraterno che non ha bisogno di sangue e genetica.

1 commenti:

  • Alessio il 17/01/2014 22:07
    piaciuta, finale degno di nota