C'è un mattino
ci può essere
e tutto è silenzio.
Una vita coagulata
e allora
i denti agghiacciati,
fuori scivola un po' di luce
l'aria insonne
l'aria tiepida
e dentro
spazio accartocciato negli occhi
fino a questo momento
che brucia sulle pianelle
i respiri chiusi
nelle mani
le mani le mani le mani
si svuotano piangendo
e hanno tutto
da dire.