Gli essere che si autodefiniscono "umani", spesso si comportano come parassiti di un bellissimo pianeta, adoperando vigliaccamente ingiustizia e violenza per umiliare e sopraffare i mansueti ed i deboli.
Eccellente Augusto! Quelli che tu chiami la specie evoluta sono l'evoluzione distorta, l'aborto della natura umana e, purtroppo, non ce ne libereremo mai!
Mah... Nicoletta...È ancora troppo "dichiarazione"... per essere una bella poesia... Non so... forse la ritocchero più avanti.. quando mi verrà...
Grazie per il tuo commento, Nico!... Troppo buona!
Abbraccione!
Vero, siamo tutti in sala d'attesa, viviamo aspettando la Vecchia Signora e nemmeno ce ne accorgiamo, come fossimo eterni. Tanto male per nulla... tanto bene sarebbe per tutti. Bei versi: tosti, veri e concisi.
Chiara
mi piace quel riferimento alla SALA D'ASPETTO... siamo tutti nella sala d'aspetto infatti, il debole, il forte, il potente e anche l'onnipotente... dovremmo ricordarcente tutti e sempre!