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Fai che io sia

È il sogno di un'alba quella che sorge
mentre un silenzio faticoso
semina angoscia
in un corpo lacerato
e deformato che urla.

Vola una colomba
sull'ardore della sua gioventù
fremendo nella sua inconsapevolezza.

I ricordi scorrono
con le sensazioni
e l'audacia di un tempo

ora, all'improvviso,
sono un uomo.

e si alza il vento.

 

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6 commenti     6 recensioni    

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6 recensioni:

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  • loretta margherita citarei il 04/02/2014 18:19
    LA CHIUSA è FENOMENALE, MERAVIGLIOSA POESIA, PEPPì
  • Anonimo il 04/02/2014 10:42
    " Quando beltà splendea " , inesorabile trasformazione del nostro corpo col passare degli anni
  • Rocco Michele LETTINI il 04/02/2014 10:21
    UN PROFONDO VERSEGGIO CHE GRIDA L'ASSURDO DI UN VIVERE MUTATO... OV'È L'ADORDE DE LA GIOVENTU'? PORTATO DAL VENTO CHE SI È ALZATO NEGLI ANNI...

6 commenti:

  • Domiziana Gigliotti il 11/02/2014 16:47
    Un testo interessane come quelli che ho letto in passato. Ho sempre avuto stima di Lei signor Bellanca sia per i testi, sia perchè l'ho conosciuta tempo fa e mi aveva dato l'impressione di una persona seria. Dopo aver letto cosa c'è in giro su questo sito mi devo ricredere. Saluti
  • sılɐɹʇsnɐ snɐʞ il 07/02/2014 13:08
    ora, all'improvviso,
    sono un uomo.

    e si alza il vento. BELLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA...
  • Alessandro il 04/02/2014 21:44
    Un ripiombare nel presente adulto dopo un sogno di giovinezza.

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