Guardi come l'erba gialla
in questi giorni
chiusa e intenta
a un personale avvicendamento
e con dita disunite
m'insegni ad annullarmi.
Sei sparsa
e assottigliata per sgusciare meglio
tra i miei minuti e scioglierti
nel mio palmo
come una lacrima.
Riavvolgo
dissepolte vibrazioni
ma non credermi lontano
o un sasso trasparente.
Sono solo
una cicatrice
accartocciata sul tuo cuore.