"Ancora cinque minuti"
caparbia
imploravo ogni volta
ma la clessidra
era girata.
Quel minuscolo tempo
sempre mi accompagna.
Al mattino
al suono della sveglia
mi abbraccio
sotto le coperte
ché sono solo miei
quei cinque minuti
per sognare
desta.
Per la vita
altro tempo resta.
Qualche minuto ancora prima che la propria intimità sia violata dall'invadenza del mondo esterno, un attimo, un'eternità se quel breve segmento viene vissuto con grande intensità, il loro ricordo basta a tenere lontano l'amarezza del giorno che arriva. Mi piace molto.
Tanto cela e tanto dice quella clessidra girata... un tempo che non avanza nella tetra quotidianità... e non porta allegro... gioia... sereno... PIACIUTA NEL SUO ORIGINALE COSTRUTTO... BUONA GIORNATA CHIARA
Anonimo il 06/02/2014 10:08
Dolcissimo risveglio che si attarda nel godimento fanciullesco dei pochi istanti prima che la vita dia i suoi ordini.
dopo avere letto Capitanucci arrivo a te... sempre questi nostri sogni, questa voglia di sognare... per la vita vi è sempre tempo ma mai smettere di trovare un secondo per i nostri sogni...