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Nettuno
Co' lo su' tridente
da li abissi
Nettuno
furoreggiante venne,
le masse d'acqua
a manca
e a dritta
saettando,
se credea
de me pover pesce,
frittella
famme,
ma se sbagliò,
poiché son qua,
ancor son qua.
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2 recensioni:
- Pregevoli richiami mitologici che non mancano d'ironia.
- Infatti non est acrostico, mi est sfuggito, come adesso non trovo la e accentata, ma una poesia dedicata a questo mese. Comunque vi ringrazio ed insieme brindiamo, e sarete sempre miei amici, questo ve lo garantisco.
- Dovrebbe ben capirsi che si tratta di questo mese, che tra l'altro è quello al quale io vidi la luce per la prima volta.
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