di certo
chi si diletta
a poetare
di diventar ricco
poco osa sperare.
Fra milioni di poeti
perlopiù dilettanti
ogni tanto qualcuno o qualcuna
per merito o per fortuna
agli onori ascende
come una nuova stella
che s'accende
ad illuminare la notturna via.
Spontaneo allor diviene
domandare
il perchè sian in tanti
la Musa ad amare.
Chiara è la risposta
semplice, lineare.
Un sacro fuoco nel petto
del poeta arde
un fuoco d'amore che lo consuma
così che stimolato l'intelletto
rende il proprio sentire
universale concetto.
E il lettore
nei tormenti, nelle gioie
nei dubbi, negli odi
del poeta trovar potrà
uno specchio che l'aiuterà
a guardarsi dentro
senza alcun senso
di colpa provare.
La poesia,
come luce inattesa
illumina
gli angoli remoti
d'ogni coscienza
ridestando sopiti sentimenti
dona grazia, bellezza e sapienza
che bene fanno alla mente e al cuore
sopratutto in questi amari tempi
dove par che AMORE
morto sia.