username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Quasi primavera

È così dolce il sognar
di Demetra
della figlia il ritorno

che i suoi sospiri
generando tiepido vento
regalano al maledetto febbraio
giorni assolati
in anticipo di primavera.

Gli alberi
all'inconsueto tepore
ingrossano ancor di più le gemme

lascian la tana le lumache
fra le crepe s'affaccia
la verde lucertola

volan le prime api
sui narcisi, sulle primule
precocemente fiorite

fitto lo zirlar del merlo
canta il requiem alla
fredda stagione.

Tutta la natura
soggiogata dal dolce inganno
è in continuo fermento.


So con certezza
che momentaneo
è il bel tempo
e che terribile è sempre
la coda dell'inverno..

Di questo beneficio
godendo,
ammiro estasiata
l'audacia del mandorlo
che osa,
pur sapendo, d'aprirsi in fiore.

 

2
3 commenti     3 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

3 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Anonimo il 18/02/2014 15:00
    Delizioso questo anticipo di primavera in versi. Bellissime e delicate le immagini di questo preludio della bella stagione.
  • Rocco Michele LETTINI il 18/02/2014 12:54
    Una sequela d'autore mirabile nei suoi deliziosi versi... LA MIA LODE LORY.
  • Auro Lezzi il 18/02/2014 08:02
    Dolcissima sensazione.. Senza quasi.

3 commenti:

  • Alessandro il 18/02/2014 23:10
    Apprezzati i rimandi al classico. Teniamo duro, la primavera è prossima.
  • Gianni Spadavecchia il 18/02/2014 17:40
    Bella chiusa, molto brava ciao a presto.
  • Giuseppe Bellanca il 18/02/2014 16:24
    Riesci sempre a stupirmi con i tuoi versi che sono degni di un pittore il quale dipinge la sua tela e ne colora le immagini con le sue metafore che arrchiscono questa tua composizione in una gradevole lirica che sciolta regala attimi di poesia... Complimenti cara.

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0