Intorno
al Tuo etereo corpo
cadiamo
come foglie
ancora
aggrappate alla prima melanconica gonna dei Tuoi profumi autunnali
ora
il silenzio
degli inverni
ci abita
mentre
avanzi nella luce
cerchiamo
di rimanere vivi
la suola del Tuo passo
ci parla
di mille battaglie vinte
ed
è
tomba
ed
altare
la calda terra del Tuo grembo