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Il battello ebbro

Una barca
(percepite la pesantezza ed il deterioramento del suono nel quaternario seguente e non avrete più neanche bisogno di leggere il resto)

in plastica

non più u. s. a. e getta
ma riciclata in un'arganista-n di vostra scelta

su un mare divenuto per correnti concorrenziali color giallo ( che importa noi vendiamo bolidi rossi

anche se tra poco torneremo alla due cavalli di casa nostra

la biga

ho detto casa non cosa)

al remo
un lavoratore seminudo di nome Romolo ( questo per farvi capire di quale mare parliamo il nostrum-mostrum )

la barca gira in tondo per aver perso un remo in un buco Lupo aperto nello scafo da una Mina vagante in parole parole e parole

e Romolo anche se non è lontano dal molo ha già i piedi a mollo

per di più la gita turistica verso le isole felici è rallentata da migliaia di ancore ancor disoccupate ma fortemente frenanti

per donarci un po' di vigore ad un popolo di navigatori stanchi ma sempre poeti abbiamo issato una vela mensile da 500 euro di un bel violetto bonbon

quattro lavoratori Magrebini usciti da una appartamento stipato a conchiglia ed affittato in nero Watusso come un appartamento di lusso

hanno preso
sotto i fischi di un pubblico pagante

la barca sulle loro spalle come se fosse un guscio di noce e stiamo attraversando lo stretto traballando

ormai divenuto un deserto di sabbia

- sopra di noi c'è un ponte ma non credeteci è solo un miraggio

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3 commenti     4 recensioni    

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4 recensioni:

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  • giuliano cimino il 06/03/2014 23:34
    semplicemente unica come te.. semplicemente fantastica artistica e deandreiana!
  • Anonimo il 06/03/2014 19:28
    VERSI GENIALI, DA RICORDARE SEMPRE... MITICO VINCENZO!!!
  • Rocco Michele LETTINI il 06/03/2014 07:45
    Una sequela che fotogafa degnamente quanto osserviamo e viviamo quotidiamente... NELLA SUA PROFONDA REALTA' UNA TOCCANTE SEQUELA DA MEDITARE... SERENA GIORNATA VINCENZO
  • Sergio Basciu il 06/03/2014 07:45
    Fantastica.. un festival di ironia, sarcasmo, calembour, ritmo.. indecifrabile (se c'è una cifra come filo conduttore) ma strabiliante.. coccoli e rivolti le parole e le immagini con esperta disinvoltura.. complimenti.. ciao

3 commenti:

  • loretta margherita citarei il 06/03/2014 18:00
    sei geniale capitano, geniale!
  • stefano bonino il 06/03/2014 15:37
    Una satira ricca di riflessioni che fotografano una realtà che tocchiamo con mano.
  • karen tognini il 06/03/2014 08:08
    Geniale Poeta... troppo forte!.. uno spaccato surreale.. un vortice di idee...
    Grande!

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