username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Croci

Quante croci dovremo ancora vedere,
quanti sputi su volti tumefatti,
quanti corpi martoriati e dilaniati
quante donne interrate e lapidate
prima di saziarci della nostra
folle e assurda sete di violenza.

Padre, perdona loro perché
non sanno quel che fanno;
Padre, perdona loro perché
le loro mani sono rosse
come il sangue dei bambini
di Gaza e di Damasco;
Padre, perdona loro perché
sul loro viso c'è il ghigno
diabolico e beffardo della morte.

Croci di guerra, croci di fame,
croci di miseria e solitudine,
croci di chi subisce violenza
e di chi abbandona terre senza pace,
croci di chi trascina la vita
su marciapiedi sporchi di merda e indifferenza,
croci di chi muore vecchio e solo
in letti freddi e sconosciuti.

Sei morto per salvarci,
sei morto per redimere l'umanità,
ma il tuo sacrificio è stato vano
e il sangue che hai versato
si è perso nei campi di sterminio,
nei deserti e sui monti
sconvolti dalle guerre,
nei vicoli maleodoranti di Calcutta
e sui volti rigati dalle lacrime
di bambini nudi e scheletriti.

 

1
1 commenti     1 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

1 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Rocco Michele LETTINI il 18/04/2014 17:46
    UN TOCCANTE VERSEGGIO SAPIENTEMENTE FORGIATO... CROCI INFINITE CHE VEDREMO ANCORA PIANTARE...
    SERENA PASQUA VINCENZO

1 commenti:

  • gianni castagneri il 18/04/2014 18:35
    quante croci... l'unica speranza e' che ci sia qualcuno che ci aiuta a portarle!

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0