sconvolta
nello scoprirsi innamorata
si sente
come una mosca
nella tela del ragno.
Infuriatissima
con Eros
causa il suo strale
che l'ha colpita a tradimento
geme e sospira
poichè il suo sanguinar
dolore arreca.
Siede e si dispera
la perduta pace
invoca e spera
e come Catullo
alla sua Lesbia
con veemenza
all'Amore grida:
-Odio e amo,
son finita!-