Se tu fossi aria
saresti invisibile e inafferrabile
come l'anima del mondo
ma riempiresti il mio respiro.
Diffusa fino ai bordi dell'esistenza
ad ogni angolo ti troverei.
Potresti essere la brezza
che soffia leggera sul mio cuore
oppure la burrasca
che è ragione del mio naufragio.
Attraverso te
cielo e terra, spirito e materia
si unirebbero e l'oriente
sarebbe il punto d'incontro.
Saresti un'incantevole Primavera
coi colori del corbezzolo e del grano,
coi profumi della pesca e del tulipano.
Sentirei le parole del tuo silenzio
mentre scappano via come aquiloni.
Con le dita potrei afferrare
le parole più belle che ancora devi dire
e spargere sul tuo animo
la polvere magica dei miei sogni
mentre le tue dita sottili con delicatezza
avvolgerebbero il mio cuore in una dolcissima carezza.