Se ci andrai poi in quella pagina
Che ti sussurrerà il vuoto di me
Forse proverai a manomettere il ricordo
Ammutinando lacrime da ricacciare in fretta
Forse sorriderai lievemente
Toccando le parole che ti davano importanza
Le ho scritte ammanettando pensieri
Altrimenti volanti come plastica al vento
Quella chiave resta appesa al collo
Pronta ad aprire i tuoi orizzonti
Penzola scandendo gli ultimi attimi del viaggio
Che la tua mente risoluta compie
Tra le mie sillabe appassionate
Ma potrai solo chiudere una accennata ricorrenza
Senza numeri è la data della mia assenza
E i fermi e i lucchetti luccicano
al sole che ti sbianca
Dietro quella porta giaccio
Nuda trasparenza