Quello sguardo perso
nei ricordi della vita
piange il tempo ch'è diverso
e quell'anima partita
volge poi ad un futuro
nero, sporco, scuro
vola infine verso il mare
sfioran l'acqua gli occhi tuoi
dentro i quali fluivano amare
gocce di pentimento,
e cosa vuoi
neanche tu lo sai,
ma lo brami come fosse il domani
quella porta d'uscita che cercavi,
un'amica con cui pianger tra le mani
e quello che sarai... m'amavi.
Penna stretta nella mano,
un sorriso cancella la timidezza
annidata nel profondo
il tuo palmo dolce tango,
e non c'è più rimorso,
niente pianto
quel filo d'argento
sottile sottile
che le vite nostre lega
si rinforza ad ogni sguardo,
che il tuo viso bello piega
al calar del sole al baluardo,
un faro costruito di passione
tradisce ogni imperfezione
ma pur girando sento che mi chiami
in quella luce scura... tu mi ami.
Corriamo ora,
senza tradire un'impronta
andiamo via di qui
ad un posto migliore,
per spartire il nostro amore,
indivisibile per due.
Corri e basta,
corri e corri,
lasciati dietro quel tuo ieri
e poi volgi a nostro domani,
ma ciò di cui son sicuro, ora più che mai,
è il tuo amore... m'amerai!
La bellezza, la virtù,
ogni dolcezza, amore che più?
Dico a te c'hai tutte queste tempre:
Sei tu il mio "per sempre"