All'improvviso mi son accorto
che pochi son stati gli abbracci
e troppi i baci fuggevoli
quelli che non lasciavano segno
ché mentre le mie labbra
si congiungevano con le tue
già pensavo all'attimo del distacco
mentre avrei dovuto rallentare
fermarmi davanti ai tuoi occhi
inginocchiarmi davanti alla tua Essenza.
Così se l'azzurro terso del tuo sguardo
si unisse al mio
diverrebbe un colore unico
senza più distinzione
come quando l'orizzonte dell'alto mare
pare fondersi col tetto del mondo!
Similmente vorrei che le mie parole
fossero consolidate dalle tue
perché non vadano perse nel vuoto del tempo
ma che i pensieri nostri
facessero da timore per una comune rotta.
Colme o vuote potrebbero essere
le mani nostre, ma da un buon lavoro
nasce solo farina buona.