Lavavi al fiume la sottoveste rosa
e reggiseni bianchi sciorinavi al sole, profumati.
Cantavi all’onda
e baciava le mani affusolate,
portando al mare l’ombra del tuo petto pieno,
l’acqua schiumosa.
Sudavi in fronte e
rotolava la goccia per il collo nel giorno caldo.
La primavera intorno
respirava i tuoi vent’anni.
(1963)
che bella questa immagine di donna così, nel primo calore primaverile, nella natura.. e il fiume che porta al mare le sue sembianze... i suoi vent'anni..
bella Ugo... ciao L
Ugo, Ugo, mi hai riportato all'infanzia, quando ragazzetto al fiume guardavo le "giovanotte" lavare i panni e magari di qualcuna mi innamoravo di quell'amore di poco più che bimbo. Altri tempi. Ciao Claudio