Tutte le stelle del cielo
si son dimenticate di me -
quando le mie punte luminose
hanno imploso nell'atmosfera
sfoggiando una mistica coda
come l'occhio di una cometa.
Tutte le galassie
hanno volto il loro sguardo
alla mia luce nuova -
quando come una farfalla
ho spiccato il volo per un'ora
ignara di essere
di proprietà della natura.
E il sole mi ha sorriso -
aldilà degli universi
un nuovo cosmo ha sussurrato
alle mie orecchie
dipinte a olio su tela
che esiste un cielo diverso -
senza spazio e senza tempo.
Il suo ricordo è rimasto,
come un memento,
nella mia testa di latta -
rammentando agli astri e agli dei
che ad ogni passo
io sono uguale al vuoto
che non ha paura
di quel che ha dentro.