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Io pellegrino

Nella quiete del luminoso mattino,
che sembra non avere confini,
ma solo vasti ed azzurri orizzonti,
io pellegrino del tempo ne percorro le ore
in laceri abiti e consunti calzari.
Oh qual intima gioia, quale vibrare dell'anima,
in questo luogo dai verdi colori,
ove i pini dalle chiome odorose, e gli alti cipressi,
si stagliano arditi, lanciandosi sfide nel cielo.
Il profumo delle siepi, dei gelsomini,
delle gialle mimose e di rose,
stordiscono e affascinano il cuore,
come canti ammalianti di sirene del mare.
Dal dolce pendio del colle,
osservo il lento andare del fiume,
verso il mar che l'attende,
per poi abbracciarlo, ed ivi morire.
Il fruscio del tempo che inesorabile scorre,
mi sussurra all'orecchio sommessi rimpianti,
che lo zefiro prende, e seco li porta.
Io, solitario viandante, proseguo il mio viaggio nel tempo,
e felice mi perdo, in questo luminoso ed immenso mattino.

 

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6 commenti     2 recensioni    

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2 recensioni:

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  • Don Pompeo Mongiello il 04/07/2014 10:06
    Poetare stupendo senza esagerazione. Bravissimo!
  • Anonimo il 19/06/2014 07:55
    Il cammino dell'uomo riscopre la sua piccolezza che fa a gara con la grandezza della natura e del Creatore.
    Ti ricordo, e chiedo venia, che "tale e quale" si troncano e non si apostrofano.
    Ciao.
    Finuccia

6 commenti:

  • loretta margherita citarei il 19/06/2014 19:14
    bellissima poesia, mitico bruno
  • Anonimo il 19/06/2014 18:57
    cap sempre forte... pellegrino del tempo... bellissimi versi che arrivano al cuore lirica immersa nella bellezza della natura... chiusa mirabile un bacione
  • Vincenzo Capitanucci il 19/06/2014 10:31
    molto bella Bruno.. pellegrino del tempo... vivo del mattimo.. l'immenso...
  • Crescenzo De Luca il 19/06/2014 09:02
    uomo umile che si fonde con la natura. La coscienza dello spazio, e del tempo, il contino porsi domande e prendere atto che la natura è dettata da leggi: "così tra questa immensità s'annega il pensier mio" citando l'amico Leopardi. Ottimo lavoro
  • bruno guidotti il 19/06/2014 08:49
    Mi raccomando, uno alla volta, non vi spingete, vi potreste far male, grazie.
  • eurofederico il 19/06/2014 07:04
    bellissima! scritta in un momento di grazia ed ottimismo... pero' il secondo rigo meglio modificarlo in CHE SEMBRA NON AVERE CONFINI e non IL QUALE...

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