Ed ancora tornerò
sui tuoi occhi e sui miei passi
prima ancora che mi passi
questa smania che ho di te
prima ancora che anche il tempo
si dimentichi la gioia
che avevamo progettato
quell'inverno, io e te.
Ed ancora tornerò
a parlarti tra i capelli,
di quand'erano più belli
sai che non m'importerà
e se ho vinto o son sconfitto
non si cambia l'esitato
il mio carro s'è fermato
questa notte ancora qua.
Ed allora scaccerò
dalla mente le paure
ma com'erano sicure
quelle mani tue per me
che di tutto il mio edonismo
dovrei fare un'esistenza
ma potresti fare senza
senza anima, chissà...
Ed ancora tornerò
a cercarti nelle notti
dentro l'acqua i tuoi biscotti
dimmi chi li bagnerà?
E se poi dovrò finire
il mio tempo in una stanza
dammi almeno la speranza
di trovarti ancora qua.