Correre, sottrarsi, fuggire
senza capir da chi,
senza saper perchè;
strane inquietudini,
paure confuse e indistinte
di mostri senza volto;
bisogno di gridare,
di scioglere il tuo pianto
sulla spalla di qualcuno
che ti sussuri il coraggio;
e intanto correre, correre,
inciampando, ansimando.
Poi la salvezza del risveglio
nel presente e il sollievo
che l'incubo è finito,
anche se dentro di te
vaga traccia rimane
di ciò che hai sognato
e ancor ti chiedi adesso
da chi fuggir volevi,
se da una minaccia altrui
o da te stesso.