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Confusi dalla criniera

Nella vita
è come in poesia:
si esaltano le fusioni.
Sono come le leghe di metallo:
resistenti ed indistruttibili;
quell'incrocio di leone e verme
in cui il verme è dominante
ma la criniera confonde

 

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4 commenti     4 recensioni    

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4 recensioni:

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  • frivolous b. il 24/07/2014 13:59
    bello questo tuo gioco di specchi che fa riflette e colpisce come un bel e sano pugno dritto allo stomaco!
  • roberto caterina il 24/07/2014 08:00
    mi piace Silvia questa esaltazione di fusione e non solo giustapposizione, quanto poi al verme e al leone chi può dire questo è positivo, questo è negativo, sono funzioni diverse di uno stesso vivere, di un processo di trasformazione che avviene nella vita come nella poesia...
  • denise il 24/07/2014 07:18
    siamo frutto di un delicato processo alchemico che ci trasforma in chimere dall'aspetto forse bello e fiero, ma in realtà non abbiamo che le nostre impotenze a guidarci nel cammino. mi hai fatto venire in mente la poesia del mio autore preferito, E. A. Poe Il Verme Conquistatore, ti lascio il finale: Spenti, ora i lumi sono spenti! E sopra ogni forma sbigottita, s'abbassa il sipario, drappo funereo, come una raffica di tempesta, mentre gli angeli, pallidi e ansanti, levandosi e svelandosi annunciano che quel dramma è la tragedia 'Uomo' e che il suo eroe è il Verme Conquistatore. ps. mi piacerebbe farti leggere altre mie cavolate ma sono tre giorni che ancora non mi pubblica nulla PR maaaahhh... un bacio!
  • Rocco Michele LETTINI il 23/07/2014 18:12
    Un acuto che condanna quanto osserviamo spazientiti nell'oggi. Metaforicamente apprezzata.

4 commenti:

  • silvia leuzzi il 25/07/2014 21:48
    WOWOOOO quanti commenti!!!!! Encantada amici. Vado con i ringraziamenti. Al mio nipotino acquisito Frivolous lo ringrazio e sono contenta che questa poesia lo abbia colpito. Ringrazio Roberto del suo commento che allarga la discussione su chi siamo e quale delle nostre identità è giusta e quale sbagliata. Esistono e di questo dovremmo essere coscienti e contenti nella sincerità con noi stessi: piuf facile a dirsi! Dolce Denise grazie dei bei versi di Edgar, un'artista a tutto tondo, che ti scava dentro provocando piacere e dolore. Avrei davvero piacere di leggere le tue cose. Se hai il profilo Facebook io ci sono con il mio nome e cognome cercami ho piacere. Cara Eleonora qui la poesia si mette in relazione con la vita e con gli uomini e si osserva ed osserva. Nella fusione prevale l'egoismo, l'individualismo, la meschinità ossia il verme. Grazie grazie a tutti per i vostri bellissimi commenti
  • eleonora il 24/07/2014 06:43
    Magari quando le acque sono calme sarebbe meglio non rigirare i soliti coltelli nelle piaghe... a parte questo condivido ma più che essere vermi abbiamo dentro un verme che ci divora ci fa marcire e ci uccide da dentro. Poco importa se indossiamo una criniera!
  • silvia leuzzi il 24/07/2014 06:37
    Grazie Rocco e grazie Fabio siete i miei ammiratori più presenti e resistenti nonostante questi sgraziati versi. Hai ragione Fabio sono versi dettati da un'osservazione della realtà fuori ma anche dentro di me. Ognuno si sente Leone e si liscia la criniera per nascondere il verme, che altro non è che la nostra umana animalità, la nostra umana banalità, la nostra debolezza morale... tutte brutture mie e di ogni essere umano che non si superano nascondendole a se stessi e agli altri. Io credo nel valore morale della poesia altrimenti non scriverei uno " iota " ... vedete il leone della mia presunzione? ahahhahh ciao amici
  • Fabio Magris il 23/07/2014 19:08
    Grande Silvia!!! Calza a pennello con quello che sta accadendo (anche quello che è accaduto e... sigh... a quello che accadrà
    Geniale il verme dominante e la criniera che confonde...

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