Per infiniti prati
lascerei sfogare
la tua furiosa corsa
ma dove vai
tesoro mio?
che a furia
d'inseguir farfalle e bastoni
ecco comparir
l'affannoso respiro
che il tuo entusiasmo mai frena
trotti anche nei sogni
tenero come cucciolo
che si affaccia
alla natura
e annusi tutto
curioso
per assecondar
l'implacabile bisogno
canino
di conoscenza olfattiva
poi gli occhi
le umane tue espressioni
un'infinita gamma
di sentimenti
la tua voce
inconfondibile per me
fra mille guaiti
per il tuo coraggio
la tua dolce presenza
il tuo buffo esser cane
il mio cuore vive
e quanti un cane
mai hanno avuto
non sanno
l'amore
di cosa è fatto
bave, peli
e lucertole sgozzate