L'io sociale
è un io che si è seduto ad un tavolino sghembo
innaturale
a tre piedi
ed ha firmato un contratto di pacifica e produttiva convivenza
senza dubbio
è
un io addomesticato
una maschera da carnevale
e
un burattino da sagra
un malizioso arlecchino e un legnoso pinocchio alquanto bugiardo
entrambi in tutti i casi
nascondono e manifestano un io "selvaggio"
questo secondo io
a volte è fuori controllo per la troppa forza che possiede
spazia in un arcobaleno di colori che va dall'assassino al genio escludendo il santo che ha qualcosa in più nel suo essere
l'essere paradiso appunto in bianco e ultravioletto
e qualcosa in meno nel nero infrarosso
l'egoistico infernale materiale orgoglio
in questo spazio ci ritroviamo tutti
ignoranti intellettuali romantici ed appassionati veri e falsi virulenti e non violenti con una buona dose di saggezza e di follia giusto per confondere ancor di più i nostri gesti e le cose
un terzo io
supera tutta questa folla scalcinata e scalcinante è l'io testimone
è un io silenzioso che non agisce ma vede tutto perché è uscito dall'acquitrino
anche se è ancora trino e non ha il becco di un quattrino è imperturbabile ed invulnerabile avendo un occhio costantemente aperto su un quarto io
l'io divino
esp e ridi
ma vuoi vedere che se semini quattro zecchini d'oro nel tuo campo paranormale cresce insieme ad un canto bambino un albero dai frutti d'oro