La poesia è la cronaca di un ricordo
che soffre d'amnesia
Pensieri rampicanti verso il cielo
radicati tra le viscere della terra
Un punto di congiunzione tra il momento che passò
e quello mai avvenuto
Il giaciglio di serenità dell'irrequietudine
La resina del midollo del tronco
che respira dalle foglie e dal frutto
Il tutto nell'imboccatura di una tana
contenitore e contenuto stesso
La lotta e la pace dei sensi
Concentrazione massima in sillabe
pure e semplici come il miracolo
Ardimento del piede oltre il confine
della palude vischiosa dell'insensato procrastinare
È la veduta a tutto campo
da una nuvola di passaggio
La poesia è la sirena ammaliatrice
è Ulisse legato alla condanna
d'ascoltare la profondità di se stesso
senza poterne morire.