T'alzi
da un letto di stelle
in un briganteggiar di chiome
a ruscelli d'oro
m'appari
con labbra
socchiuse di sole
ancor più amata
sognando serenità d'amore
lenta di rugiada
danzi
con scarpette di rosa
su prati di nubi
lasciando
sul seno
scivolare
dolcemente
la fragilità e la forza del Tuo essere
nel comporsi vellutato del giorno
tra ritagli di vento e albori di luce
Ti ritrovo
in un mio pensiero
come petalo di fiore
sensibile
alle correnti d'aria
e
agli azzurri incastonati nel cielo