La tua parola pronta, nel cuore arriva rapida
la voce calma e candida, mi fa salire il monte.
E perle sulla fronte sotto la chioma madida,
una stradina arida che sale sopra il ponte.
Io salgo e la percorro con trafelata urgenza;
mi lanci la tua lenza, io lestamente accorro.
Pavento e presto aborro l'ingenua mia partenza;
con baci ed indulgenza l'amore tuo soccorro.
L'abisso ci divide, rimani all'altra sponda;
ondeggio sopra un'onda che azzurra mi sorride.
Accade alle corride dove il torero gronda,
la folla lo circonda, lui tace e mai non ride
Carne trafitta e in pena, sanguina il suo dolore;
dell'ebbrezza d'amore risuona una sirena.
Del toro sulla schiena, ferisce dritto il cuore;
per divertire muore, la gente nell'arena.