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Ben tornato

Ben tornato, finalmente!
Tanti fiori e battimani
vi fu lì tutta la gente
in quel dì e poi domani
e ancora per un mese
le persone del paese
tributarono gli omaggi
inviarono messaggi,
obliando l'accaduto
e il ragazzo deceduto.
Fu quel giorno di follia
che straziato dal sospetto
lo ammazzò per gelosia
esplodendogli nel petto
sette colpi di doppietta
consumando la vendetta.
Non ancora maggiorenne,
adescato dalla moglie
quel ragazzo sedicenne
acquietava le sue voglie;
tributando torto e corna
al dottore suo marito
benvoluto e riverito.
Festeggiarono quel giorno
senza alcuna compassione
l'omicida di ritorno
da tre anni di prigione.
Tutto ormai era passato:
il ragazzo vendicato
con tre anni di galera,
il rapporto riannodato
tra il dottore e la mogliera.
Ci mancava solamente
spumeggiare col barbera.
Quando penso all'accaduto
mi dispongo per lo sputo.

 

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9 commenti     3 recensioni    

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3 recensioni:

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  • Don Pompeo Mongiello il 19/09/2014 16:09
    Lo sputo est la unica cosa che non si addice ad un Grande come te, il resto est fantastico.
  • Alessandro il 17/09/2014 19:27
    Ironia feroce e priva di fronzoli per le ipocrisie e le ingiustizie quotidiane, dove a quanto pare la coscienza è un optional.
  • Rocco Michele LETTINI il 17/09/2014 10:15
    Ho apprezzato la tua ironia... messa diligentemente. Il distico di chiusa poi... un vero attacco al facile rilascio... FELICE GIORNATA UGO

9 commenti:

  • silvana capelli il 04/10/2014 11:03
    Molto apprezzata come l'hai scritta, versi che fanno meditare oggi per quello che succede.
    Sarebbe meglio disporsi al perdono, tu che ne pensi?
    sempre a te io mi inchino, bravissimo! CIAO!
  • oissela il 26/09/2014 06:02
    Un po' cantastorie, un po' moralista e tanta poesia.
    Il componimento si fa apprezzare per il suo realismo e per la buona verve linguistico-espressiva. Ciao. Oissela
  • augusto villa il 21/09/2014 00:36
    Bella, storia narrata con delicata ironia... e in rima... da alleggerire una storia che lascia allibiti... Bravo Ugo! ! !
  • Vincenzo Capitanucci il 20/09/2014 09:26
    Bellissima Ugo.. sperando che lo sputo.. come nel vangelo ridia la vista ai ciechi..
  • nicoletta spina il 18/09/2014 21:26
    Sapiente maestria nel saper ironizzare con pungente garbo un fatto reale. Sempre bravissimo con le rime. Un abbraccio
  • loretta margherita citarei il 18/09/2014 04:43
    ti di ragione x la chiusa, bravo ugo
  • Maria Rosa D. il 17/09/2014 14:50
    Una tragica storia raccontata con la tua solita maestria. Lo sputo è doveroso!!!! Complimentissimi
  • Anonimo il 17/09/2014 12:27
    E anch'io mi dispongo per lo sputo applaudendo nel contempo questa bella poesia, un componimento scritto con grande sapienza e che mi ha fatto rivivere emotivamente quel fatto tragico.
    La classe non è acqua... ciaociao.
  • Ellebi il 17/09/2014 10:23
    Molto bella questa poesia che sembra raccontare storie d'altri tempi, e forse sono d'altri tempi, ma l'autore vuole attualizzarla in pochi attenti e amari versi, affinchè si faccia una riflessione anche noi che ora la leggiamo. Un saluto

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