username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Tu

Annientare ciò che tu mi hai dato
è come
distruggere me stessa.
Ma distruggerei solo quella parte di me
che pensa,
che vede la disperazione
che la circonda,
che sente gli urli della solitudine
che attanagliano l'animo
e non quel corpo
privo di senso,
che mi fa apparire diversa
di come tu pensi.

Tu non mi hai dato
niente di più degli altri
ma
mi hai donato la tua presenza,
il tuo sorriso ingenuo e gentile,
il tuo gusto puerile di vivere la vita.


29/04/1979

 

l'autore silvia leuzzi ha riportato queste note sull'opera

Poesia vecchissima dedicata a qualche amore giovanile


5
7 commenti     5 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

5 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • frivolous b. il 22/09/2014 15:16
    che poesia "pesante" ma allo stesso tempo così leggera, come la vera poesia dovrebbe essere, brava!
  • Anonimo il 21/09/2014 18:35
    ... senza ormai di dubbio la poesia più intensa, significativa e linguisticamente valida della tua ricca e variegata produzione. Io, addirittura, mi sarei fermato alla prima strofa, degna, a mio modo di vedere, di una lirica di Bertolucci.
    Ottima.
  • Rocco Michele LETTINI il 21/09/2014 10:20
    Scorre diversamente il potar giovaniole. Meno preoccupazioni e più giooie.
  • francesco contardi il 21/09/2014 08:48
    Una volta acquisita un'esperienza, un'emozione, o una delusione, essa fa parte del proprio essere, perché forma il proprio carattere! bravissima Silvia.
  • oissela il 21/09/2014 04:50
    Da giovani, ci si giurava amore eterno che, poi, durava spesso lo spazio di un mattino. Ah!-dice Oissela- se potessimo rivivere quei
    sapori puerili dei primi innamoramenti! Il tachimetro del cuore
    andava sempre al massimo. Componimento gradevole e veritiero.
    Oissela.

7 commenti:

  • silvia leuzzi il 22/09/2014 20:40
    Grazie Fri... tempi andati
  • silvia leuzzi il 21/09/2014 20:47
    Grazie Antonino davvero stupefatta del tuo plauso. Vedo che apprezzi di più le mie poesie giovanili, mi fa piacere e questo mi convince che ne devo trascrivere di altre. Grazie davvero commossa Silvia
  • silvia leuzzi il 21/09/2014 16:16
    Prego. La richiesta di un poeta come te non può rimanere inascoltata. Tvb
  • Vincenzo Capitanucci il 21/09/2014 13:05
    grazie Silvia Amore giovanile..è molto più bello..
  • Rocco Michele LETTINI il 21/09/2014 10:54
    Scorrono diversamente i versi dell'adolescenza... Nessuna preoccupazione e sogni d'eterno amore... STRAORDINARIO VERSEGGIO SILVIA
  • silvia leuzzi il 21/09/2014 10:25
    Vincenzo, Vincenzo sempre tenerone, ma come vuoi chiamare questi amori di gioventù, avevo poco più che 17 anni e non ricordo precisamente per chi scrissi questo componimento ma non ha importanza, mi sono piaciuti i versi al di là delle rispondenze autobiografiche. Comunque se è sgradevole lo cambierò. Grazie Oissela vedo che hai capito lo spirito dei versi e grazie a Rocco e Francesco. Mi ha preso a rileggere queste cose antichissime per vedere quanto di buono può essere salvato al rogo del tempo. Ciao amici a rileggerci
  • Vincenzo Capitanucci il 21/09/2014 02:58
    Molto bella Silvia.. annientare Te.. sarebbe distruggere me stessa.. peccato per la parola amorazzo.. ma fa parte del Tuo lato distruttivo..

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0