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Trittico:mancanza

La prendeva tutte le notti saziando la fame del suo corpo,
eppure gli mancava sempre qualcosa.

La cercava a tutte le ore coprendo l'astinenza della mente,
tuttavia gli mancava sempre qualcosa.

Si impadroniva tutti i giorni dei suoi pensieri dissetando l'arsura dello spirito,
ma gli mancava sempre qualcosa.

La voleva tutti i momenti a sé scavando l'aridità del cuore,
nondimeno gli mancava sempre qualcosa.

La desiderava in ogni tempo e luogo cercando di dominare e possedere la libera anima,
sebbene gli mancasse sempre qualcosa.

Percepiva, pur vedendola sempre al suo fianco, l'assenza della sua presenza:
mancava sempre qualcosa!

Mentre lei lo sognava ogni notte e lo dimenticava ogni mattina,
pur standogli vicina.

 

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1 recensioni:

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  • frivolous b. il 17/10/2014 14:48
    non male, ha un buon ritmo, ottime intuizioni... inoltre ha una vaga atmosfera da favola, forse, perchè no, noir, che non mi dispiace affatto!

1 commenti:

  • Fernando Piazza il 18/10/2014 15:48
    Che strani tipi siamo. Del trittico questa è quella che io ritengo la più "debole" eppure tu ci vedi delle potenzialità!!! Questo dimostra come il nostro sentire sia la cosa più strana e difficile da capire o interpretare, ma anche ciò che ci rende così singolari nella diversità... Come sempre ti ringrazio del tempo che mi dedichi, caro Fri

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