Hanno almeno cento occhi
gli alberi che guardano
ad occidente dove
vanno i desideri
e i sogni che
rimangono
fissi
ma
sempre illustre sarà ogni età futura
per chi eccede o si dissolve
negli umidi e lucidi
rami senza foglie
e
nel momento critico
della fine coglie
i dolenti affetti
che brillano
come labbra che hanno trovato
le loro parole o anime
che cercano ancora
le loro menti favorite.