Il Vento
crea Caos
scompiglia
anche chi dorme e chi non piglia pesci con fichi maturi
in un frusciar di foglie
spezza rami di memoria
cadono i frutti
sbattono le porte
nato
da un invisibile conflitto di opposti
bene
e
male
caldo e freddo
basso
e alto
riporta il cielo delle nubi a sole e stelle
Il vento libera
i suoi soffi compagni prigionieri in respiri di esseri e cose
il vento
libera
vento
prepara l'avvento
sentilo
come un divino infernale amante proveniente contemporaneamente sia dal mare che dal monte
Ti accarezza di brine i capelli
Ti flagella di sale la pelle
Ti solleva la gonna mettendo in luce il Tuo più intimo pudore
guardalo
mentre porta in volo il cuore dei bambini e l'anima in croce dei grandi aquiloni