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Questo cielo

Questo cielo diventa sempre più ampio,
la cupola stellata tutta intera,
risplende sopra quanto è fatto scempio
d'un cuore che non ha più primavera.

Veloce scorre il fiume e le sue sponde,
sporcate dagli sterpi imputriditi
che vogliono restare intestarditi,
sotto il mio ciel che ascolta e non risponde.

È un segreto la pace che vi regna,
affidata soltanto ad un perdono;
io sussulto e ti trovo come un dono,
che in arco della vita si disegna.

E brillano le stelle a fonda notte,
quando lo sguardo supera le nubi;
singhiozzi nel mio pianto fan connubi
con i sorrisi tuoi e parole rotte.

C'è una penombra dolce che rilassa
le membra forti, stanche e intorpidite,
che in un'amaca dondolan sopite
sotto quel ciel che ride e non si abbassa.

 

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1 commenti     2 recensioni    

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2 recensioni:

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  • cristiano comelli il 12/01/2015 17:25
    C'è un interessante connubio tra natura e moti dell'animo in questa poesia, il territorio è già stato esplorato da diversi poeti ma qui vi vedo comunque una rilettura abbastanza originale e fresca che sa avvincere con buone formule icastiche. Cordialità.
  • Rocco Michele LETTINI il 12/01/2015 06:39
    UN'ATMOSFERA DI PACE... IN VERSI CHE STUZZICANO... FELICE SETTIMANA

1 commenti:

  • andrea il 12/01/2015 06:25
    bellissima, il cielo che ride e non si abbassa...

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