Che ne sai di una vita
tra catene inventate
che ti serrano i polsi ed il cuore.
Come nodi scorsoi
le giornate
che ti stringono gola e pensieri
mentre aspetti
il domani come un giorno migliore
ma ne hai visti a migliaia, oramai,
morire come iene ridendo.
Che ne sai di un dolore
che ti passa vicino ogni istante
come solo per farti paura
che alle volte ti sembra andar via
ma ritorna al tuo primo respiro
più vicino, ridondante.
Dio che male!
Che ne sai di un'attesa
che ha stuprato le lancette del tempo,
come a dirti i n un tono beffardo,
ora è tardi
ed è buio
anche il giorno si tinge di notte
e
non hai scampo.