Lievi come il respiro le parole
che ti escono dal cuore innamorato,
come alito di vento profumato,
elisir che delizia chi ti vuole.
Il volto tuo raggiante come il sole,
illumina il pensiero assai turbato
e ne conforta il triste e sconsolato
animo che trafitto sempre duole.
E guardi il blu profondo del tuo cielo
In un meriggio freddo di Gennaio;
vuoto d'uccelli e sgombro da ogni velo.
Con la tua mano calda sciogli il gelo,
Il palpito da cupo si fa gaio,
si piega il suo dolore su uno stelo.
La vita sembra eterna nell'amore
scrigno che ne palesa il suo valore.