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Amica mia

Sul tuo volto gentile e sorridente,
hai le pene scolpite da un artista
che mai nel tempo, t'ha persa di vista,
disegnando i sospiri della mente.

All'alba dei tuoi giorni, diligente,
rosei tocchi di sole, futurista
da tavolozza d'oro, non prevista
la tua pelle forgiava risplendente.

Vita godevi, e son passati gli anni,
di giovinezza piena di sorrisi;
vivevi nella gioia e negli affanni.

Hai superato prove e disinganni
con gli occhi sempre volti ad altri arrisi
senz'ombre e senza mai contare i danni.

Con il tuo passo lieve
Hai percorso le strette vie del mondo
gravida dell'amore tuo fecondo.

 

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4 commenti     4 recensioni    

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4 recensioni:

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  • Don Pompeo Mongiello il 03/02/2015 11:35
    Un plauso sincero e dovuto per questa tua stupenda.
  • cristiano comelli il 01/02/2015 19:50
    Bella l'immagine del volto gentile e sorridente su cui sono scolpite le pene dell'artista. Gentilezza e sorriso hanno effettivamente la stessa genesi delle opere d'arte, lentamente crescono fino a farsi dono.
  • andrea il 01/02/2015 12:44
    una poesia dalle rime che si rincorrono fino alla bellezza dell'arrivo, complimenti
  • Vincenzo Capitanucci il 01/02/2015 09:09
    sul tuo volto sorridente.. hai disegnati i sospiri della mente... molto bella Verbena..

4 commenti:

  • Verbena il 03/02/2015 00:30
    Questo è il Sonetto Elisabettiano. Grazie per tutte le vostre belle osservazioni.
  • Alessandro il 02/02/2015 22:49
    Molto graziosa, come struttura mi ricorda un sonetto allungato.
  • Bruna il 02/02/2015 16:20
    in poesia hai raccontato la vita
  • Antonia Casagrande il 01/02/2015 07:31
    Un bel ritmo per questa tua poesia ricca di emozioni.

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